Il Chemsex è una pratica sessuale estrema che può durare fino a 72 grazie all’aiuto di un mix di droghe molto pericolose.
Il Chemsex è una nuova pericolosissima pratica sessuale che grazie all’uso di droghe pesanti come metadone, cristalli di anfetamina e GHB può far in modo che il rapporto duri fino a 72 ore: il metadone e i cristalli di anfetamina sono stimolanti ed aumentano l’euforia e la libido mentre il GBH è un potente anestetico che aumenta la disinibizione e il compiacimento verso il proprio partner. Solitamente questo tipo di sostanze stupefacenti vengono utilizzate per aumentare il desiderio tra le lenzuola e riescono quindi ad assicurare una lunghissima ed estremamente intensa performance sessuale in quanto offuscano la mente ed impediscono al corpo di sentire la stanchezza.
Chi sono le persone che lo praticano?
Il Chemsex viene praticato da persone che non vogliono storie serie ma solo avventure nelle quali possono godersi al massimo il rapporto sessuale senza il pensiero e l’ansia dei problemi quotidiani.
C’è molta preoccupazione in Inghilterra perchè, stando ai dati, sembra che dal 2010 al 2015 almeno 20 persone su 100 abbiano provato almeno una volta il Chemsex: il problema è che questa pratica sessuale crea una sorta di dipendenza perchè dopo averlo provato non si trova null’altro che riesce a produrre lo stesso piacere per un tempo così lungo.
Lo conferma una ricerca condotta dai medici del Nhs Foundation Trust e pubblicata sul British Medical Journal, che afferma che, oltre a creare dipendenza, il Chemsex provoca seri danni al nostro organismo infatti le droghe utilizzate per prolungare fino a 72 ore il rapporto sessuale causano scompensi fisici e danni irreversibili al cervello e alle proprie facoltà cognitive ed aumentano inoltre il rischio di contagio di HIV, epatite C ed altre malattie sessualmente trasmissibili.
Un’altra cosa molto importante da valutare è che se un corpo per ben 72 ore non mangia e non dorme di sicuro riscontra gravi danni fisici che possono addirittura portare a casi di “bulimia da sesso“.
Il consiglio degli esperti è quello di evitare queste pratiche sessuali così estreme e di provare a stimolare la fantasia del proprio partner con metodi più normali come lingerie e giochi erotici.